venerdì 17 febbraio 2012

Tovaglia d'altare

Un po' di tempo fa mia mamma, 
che fa la "perpetua part time"
(se mi legge forse mi uccide!),
mi dice "ho una cosa da farti vedere"
.
.
.
e tira fuori questa meraviglia...





la meraviglia in questione è una vecchia tovaglia d'altare
che l'ultimo parroco ha scovato in fondo a qualche cassetto.

Il lino è perfetto,
ma il bellissimo pizzo d' Irlanda è un po' liso in alcuni punti, 
ma si puo' sistemare, 
purtroppo però in una zona è irrimediabilmente rotto... 

Mamma mi guarda sorniona e mi dice: "che dici, se ci faccio una piega, o stacco il pizzo, o lo tolgo dai laterali e lo metto dove manca...."
mi sta stuzzicando.
Lo sa che mi metterei ad urlare se la vedessi fare una di queste operazioni,
ormai sono presa nella rete...

"vabè mamma, se te e don Barnaba non avete fretta ci penso io...."

Primo passo: 

capire come è fatto il pizzo.
E' una fila di piastrelline allineate e cucite assieme, rifinite poi da uno smerlo.
Ricavo lo schema della piastrellina,
lo provo con filo 40 e uncinetto 0.6,
il disegno è giusto...



... le dimensioni no...

             

provo con il filo che uso per le sfilature e per il merletto d' Orvieto
e l'uncinetto olandese...


beh, considerando che il mio non è mai stato lavato, 
e che quindi ritirerà,
DIREI CHE CI SIAMO!!!



adesso al lavoro, mancano tre piastrelline!
Non vedo l'ora di vedere come viene!



martedì 14 febbraio 2012

TIRAMISU'

Oggi sono 11 anni che siamo innamorati...
Dopo mesi che ci eravamo persi di vista la sera del 14 febbraio 2001 io e P ci siamo ritrovati, per un caso molto fortuito, ed io sentii uscire queste parole dalle mie labbra: hai voglia di parlare 5 minuti? Lui mi rispose: si, ma proprio 5 minuti, perchè domani devo alzarmi presto.
Successe una magia, aprimmo i nostri cuori con sincerità e spontaneità, come mai prima, e rimanemmo a parlare fino alle 4 o alle 5 del mattino. Non abbiamo mai smesso di parlare...
Per stasera ho preparato il mio dolce preferito, quello che so fare da quando avevo 10 anni, la mia specialità, che un vecchio amico ha definito "il più buon tiramisù del centro Europa", e che io amo chiamare DOLCE FREDDO, come lo chiamavamo in casa mia quando ero piccola.



INGREDIENTI

5 uova freschissime
500 gr di mascarpone
5 cucchiai di zucchero
un pacchetto di biscotti Oro Saiwa ai 5 cereali
due tazzine di caffè amaro
cacao amaro in polvere




PREPARAZIONE:


Separare i tuorli dagli albumi,
 mettendo i primi in una ampia ciotola,
 i secondi nel bicchiere dello sbattitore elettrico


aggiungere lo zucchero ai tuorli e sbattere bene con una frusta, 
intanto azionare alla massima velocità lo sbattitore elettrico


quando gli albumi saranno montati a neve fermissima
trasferire le fruste elettriche alla ciotola contenente i tuorli 
e montarli finchè diventeranno decisamente spumosi


adesso possiamo aggiungere il mascarpone ai tuorli
 montati con lo zucchero


amalgamare e montare ancora a lungo con le fruste elettriche 
questo composto. 
E' importante non avere fretta e montare molto bene,
perchè è da quanto lavoreremo questa crema che dipenderà
il risultato finale


Adesso versiamo nella ciotola gli albumi che avevamo montato a neve fermissima,
ed amalgamare con molta delicatezza 
usando un cucchiaio od una forchetta, dal basso verso l'alto


fino a quando la crema risulterà omogenea 
e spumosa


adesso prendiamo le coppette monoporzione o un recipiente più grande
(io ho usato le monoporzione),
e versare un cucchiaio di crema sul fondo,
poi bagnare velocemente due biscotti nel caffè
(io ho usato il decaffeinato, visto che mangerà il dolce anche Rapha),
disporli sulla crema, 
poi ancora due biscotti
e ancora crema


procedere così fino alla fine della crema


Adesso aiutandovi con un colino o con uno "spargicacao"
far cadere un po' di cacao amaro sulla supeficie delle coppette.


A me piace che il cacao non copra uniformemente la superficie della crema, 
ma che lasci vedere il bel giallo dell'uovo...


Vi auguro un dolcissimo San Valentino....










venerdì 10 febbraio 2012

E siccome ci stiamo avvicinando a San Valentino sono arrivati anche due ragazzotti...






Diciamo la verità, non è che io "sforni" 4 conigli al giorno, magari ne fossi capace!!! In realtà questi coniglietti li avevo preparati già un po' di tempo fa, e fra ieri ed oggi ho solo cucito i vestitini e ricamato i musetti... 

Le appassionate li avranno riconosciuti subito, sono modelli di Tilda. 
Ecco a voi Rosa...

... e Lina.


Sono le ultime due arrivate!
Veramente erano tre, ma una, fresca fresca, non ho fatto in tempo a fotografarla, perchè è venuta a trovarmi una amica ed è voluta andare via con lei!





lunedì 6 febbraio 2012

Lo dicevo che stavo male....
Dopo 15 giorni di tosse forsennata il responso del medico è stato: broncopolmonite e un inizio di pleurite... non ho parole!!! Meno male che oggi le scuole sono state riaperte, così il mio Topo non è più costretto a stare rinchiuso con la mamma.
Oggi ozio totale, a nanna o sul divano al calduccio, ordine del dottore! Beh, anche essere ammalati ha il suo lato piacevole! ;-)
Con tutto questo tempo a disposizione sto progettando. E' un progetto bello ed ambizioso, e quindi per adesso non ne parlo per scaramanzia, ma appena mi sentirò meglio ci metterò le mani e... speriamo!!!



Intanto però ecco due gattini che ormai hanno trovato nuovi padroni. Certo fanno un figurone in bella mostra nel negozio della mia amica Paola!
Questi due avevano anche dei piccoli tesori segreti: le stoffe che utilizzo sono sempre rigorosamente nuove, così come le imbottiture ed i fili, ma stavolta le bretelline di micio e micia erano tenute unite alla pettorina da bottoncini bellissimi trovati fra gli strumenti da cucito della nonna Lidia.


I modelli dei gatti li ho presi dal libro "Nimm den Faden wieder auf" di Anne-Pia Godske Rasmussen.

giovedì 2 febbraio 2012

ORSONANNA














Essere a casa ammalata, con questa neve che viene giù e l'asilo chiuso per il maltempo mi dà l'occasione per mettermi a fare due piccoli orsetti da nanna, uno per Rapha ed uno per la sua amichetta Irene che fra pochi giorni fa il compleanno. Gli orsetti da nanna son fatti apposta per essere abbracciati...