Un po' di tempo fa mia mamma,
che fa la "perpetua part time"
(se mi legge forse mi uccide!),
mi dice "ho una cosa da farti vedere"
.
.
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e tira fuori questa meraviglia...
la meraviglia in questione è una vecchia tovaglia d'altare
che l'ultimo parroco ha scovato in fondo a qualche cassetto.
Il lino è perfetto,
ma il bellissimo pizzo d' Irlanda è un po' liso in alcuni punti,
ma si puo' sistemare,
purtroppo però in una zona è irrimediabilmente rotto...
Mamma mi guarda sorniona e mi dice: "che dici, se ci faccio una piega, o stacco il pizzo, o lo tolgo dai laterali e lo metto dove manca...."
mi sta stuzzicando.
Lo sa che mi metterei ad urlare se la vedessi fare una di queste operazioni,
ormai sono presa nella rete...
"vabè mamma, se te e don Barnaba non avete fretta ci penso io...."
Primo passo:
capire come è fatto il pizzo.
E' una fila di piastrelline allineate e cucite assieme, rifinite poi da uno smerlo.
Ricavo lo schema della piastrellina,
lo provo con filo 40 e uncinetto 0.6,
il disegno è giusto...
... le dimensioni no...
provo con il filo che uso per le sfilature e per il merletto d' Orvieto
e l'uncinetto olandese...
beh, considerando che il mio non è mai stato lavato,
e che quindi ritirerà,
DIREI CHE CI SIAMO!!!
adesso al lavoro, mancano tre piastrelline!
Non vedo l'ora di vedere come viene!