Mamma mia che giornata oggi!
Mentre sto scrivendo
i persi pìn
stanno cuocendo nel forno
e papà sta leggendo
la fiaba a Pipino.
La giornata è cominciata svegliando Pipi
accompagnandolo dalla nonna
e correndo in questura
dove mi hanno insegnato
ad inserire le generalità
Al pomeriggio un tuffo in piscina
con marito e figliolo
mentre a casa lievitavano il pane
che
sfornato pochi minuti fa
ha riempito di fragranza la nostra casa
e la pasta per la pizza
che abbiamo mangiato a cena.
E se il forno è già caldo
come resistere alla tentazione di fare
le Pesche Ripiene?
Le pesche ripiene ho imparato a farle durante
gli anni che ho vissuto in Piemonte.
E infatti del Piemonte sono una ricetta tipica
gentile
sfiziosa
deliziosa.
Non scriverò delle dosi precise
perchè ne misuro gli ingredienti ad occhio.
INGREDIENTI:
5 o 6 pesche gialle ben mature
1 cucchiaiata di cacao amaro in polvere
1 cucchiaiata di zucchero
7-8 amaretti (di quelli croccanti)
1 pezzettino di burro (facoltativo)
1 goccino di rum
PROCEDIMENTO:
Dividere a metà e sbucciare le pesche;
con un cucchiaino sottile scavare leggermente l'incavo lasciato dal nocciolo per renderlo un po' più grande;
in una scodella raccogliere la polpa di pesca tolta dalle mezze pesche, schiacciarla con i rebbi della forchetta, amalgamarla con gli amaretti sbriciolati, lo zucchero, il cacao, il burro ammorbidito e un ditale di rum;
Disporre le mezze pesche su di una pirofila, con il buco rivolto in su, e aiutandosi con un cucchiaino riempire la cavità con una piccola quantità di ripieno, facendo attenzione a non riempirla del tutto, poichè cuocendo il ripieno gonfierà un po'.
Infornare a temperatura media, a forno statico, per circa 20 minuti.
Sarete sicure che le pesche hanno raggiunto il giusto grado di cottura quando sentirete un intenso profumo di pesche-cacao-caramello e il ripieno avrà una superficie ruvida e dall'aspetto croccante.
Non so cosa darei per potervi far sentire il profumo che ha invaso casa...
Potete servirle ancora tiepide, magari accompagnate da una pallina di buon gelato alla vaniglia, oppure lasciarle raffreddare e poi metterle in frigorifero e consumarle il giorno dopo.
